Centro Diurno Outdoor

Centro Diurno Outdoor

Centro Diurno Outdoor a Ciampacavallo

Il nostro Centro Diurno prende le mosse e si sviluppa in una prospettiva bio-psico-sociale; nel tentativo, cioè, di prendere in carico la persona nella sua interezza con le sue criticità e le sue risorse, superando la mera catalogazione della Diagnosi. In quest’ottica accogliamo persone con diversi tipi di disabilità e difficoltà, da lievi ritardi ad autismi molto severi, ma anche tirocini di inclusione sociale, messe alla prova del tribunale, persone provenienti da situazioni di marginalità o fragilità socio-economiche.

Sulla scia della “nascente” strutturazione della Green Care e delle NBT – Nature Based Therapy, Ciampacavallo propone, oltre allo sport, attività diurne e laboratoriali in un contesto prevalentemente Outdoor, appunto. La nostra struttura, immersa nel verde, si trova nel cuore del Parco dell’Appia Antica. Gli spazi indoor presenti esistono solo come seconda opzione e vengono abitati esclusivamente quando quelli all’aperto sono impraticabili.

La nostra metodologia nasce alla fine degli anni ’90 dall’accudimento dei cavalli, quando le persone che svolgevano gli IAA (Interventi Assistiti con gli Animali), che non si chiamavano ancora così, hanno iniziato a chiedere di passare più tempo con noi e con i nostri amici a quattro zampe, perché ne traevano beneficio, perché non avevano altri posti dove andare oppure perché dagli altri posti erano stati allontanati o rifiutati.

Anno dopo anno abbiamo ampliato la nostra “offerta” laboratoriale, poiché non tutte le persone che si rivolgevano a noi avevano la possibilità o il piacere di passare l’intera giornata con i cavalli. In questo modo sono nati il CiampaVivaio, l’Artigianato e la Serigrafia Divergente, oltre alle attività di Accudimento & Manutenzione.

Storicamente l’intervento sulla così detta “malattia mentale”, anche dopo la riforma Basaglia, è stato concepito, nella migliore delle ipotesi, in una prospettiva assistenziale, sterile e regressiva, perpetrando una concezione infantilizzata dell’utente, perpetuamente impossibilitato all’autonomia e all’assunzione di responsabilità. Per effetto di questa concezione queste persone, in realtà un universo variegato di vite differenti, sono state relegate in un’unica grande categoria, quella dei “bisognosi”, oggetto delle cure, delle preoccupazioni, degli interventi o delle politiche altrui.

In questo paradigma l’imprevisto, l’inatteso, sono diventati nemici da sacrificare sull’altare della standardizzazione e della prevedibilità asettica degli interventi, imponendo un’ottica medicalizzata e istituzionalizzante dei contesti di assistenza ed accoglienza dedicati a questa eterogenea comunità.

Ciampacavallo, al contrario, elegge l’imprevisto e il cambiamento come valori fondamentali delle dinamiche di crescita e sviluppo. Il contesto outdoor impone una misurata aleatorietà, dovuta in prima istanza alle condizioni meteorologiche e climatiche, ma non solo, che insieme all’eterogeneità delle figure presenti (operatori, psicologi, tirocinanti, volontari, istruttori e atleti dell’equitazione e, ovviamente, gli altri utenti) riproduce, all’interno di un contesto protetto, l’imprevedibilità dei contesti “reali”, quei contesti esterni alle istituzioni nei quali dovrebbero registrarsi gli eventuali benefici apportati dagli interventi realizzati.

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Staff

Dal 2023 il personale del Centro Diurno Outdoor di Ciampacavallo è fornito dalla CiampaCoop.

Responsabile clinico: Dott. Lorenzo Pandolfi – Psicologo clinico (Albo Psicologi del Lazio)
Coordinamento: Dott. Matteo Marzullo – Psicologo clinico (Albo Psicologi del Lazio)